SISTRI: il ritorno

L'ultima notizia ufficiale, risalente al 21 novembre 2012, riguardava la sospensione del pagamento del contributo SISTRI per il 2012. 
Delle sorti del "Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti" (SISTRI), avviato nel 2009 e mai diventato operativo, non si è più saputo nulla fino a ieri, quando è stato reso noto che, grazie a un decreto firmato dal ministro Corrado Clini, dal 1 ottobre 2013 ripartirà.
Questa prima scadenza riguarderà i produttori di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti e gli enti e le imprese che gestiscono rifiuti pericolosi, mentre tutte le altre imprese tenute all'iscrizione dovranno essere pronte entro il 3 marzo 2014.Il ministro Corrado Clini fa sapere che il "nuovo" SISTRI sarà più funzionale e, in questo senso, da qui ad ottobre si lavorerà per migliorarlo: "Obiettivo di questa fase preparatoria è anche quello di consolidare la collaborazione con le imprese coinvolte e di eliminare le pesantezze burocratiche e amministrative che sono state avvertite come un limite del progetto”.
In questi sei mesi verrà inoltre fatta la verifica dei dati sulle imprese obbligate a partire dal 1 ottobre 2013; dopo quella data la stessa operazione verrà effettuata sulle altre aziende.
Resta comunque il fatto che per il 2013 il pagamento dei contributi di iscrizione al sistema resterà sospeso.

Nessun commento:

Posta un commento